Un orso bianco in giro per Roma

Cosa ci fa un orso bianco in giro per Roma? L’esemplare (finto) è stato avvistato  in varie zone della capitale, vicino al Fontanone del Gianicolo, sul Ponte di Ferro, sulle banchine del Tevere, davanti al Colosseo e in piazza Colonna. E’ l’iniziativa di Greenpeace legata alla conferenza mondiale per il clima in corso a Parigi. Gli orsi polari potrebbero estinguersi e la loro sopravvivenza è a rischio. Così associazione ambientalista ha lanciato su twitter l’hashtag #OrsoBiancoaRoma invitando gli utenti a postare le foto dell’animale in giro per la città. “‘Save the climate’, salviamo il clima. A Parigi si decide il futuro di ognuno di noi. La soluzione ai cambiamenti climatici è un futuro 100% rinnovabile al 2050!”, è stato il messaggio pubblicato giorni fa sulla pagina Facebook di Greenpeace Italia

 

Disabilità, è Milano la città più accessibile: l’Ue la proclama vincitrice

Il premio Access City Award 2016 per le città accessibili ai disabili va a Milano. In occasione dello European Day for People with Disabilities, la Commissione europea annuncia che Milan è la vincitrice del premio 2016. Wiesbaden, Toulouse, Vaasa e Kapsovár erano in lizza per i loro sfrorzi di migliorare  l’accessibilità per disabili e anziani. Il commissario per gli Affari sociali Marianne Thyssen, ha commentato:  ”Oggi, premio Milan per il suo impegno a lungo termine per l’accessibilità. Personalmente incoraggio le città a imparare dalla good practice di Milano e dagli altri vincitori nell’Ue per migliorare l’inclusione attiva”. La cerimonia si è svolta nella cornice della Giornata delle persone disabili 2015 iniziata ieri a Bruxelles e che quest’anno si è focalizzata si minori e giovani disabili. Con il titolo “Growing together in a barrierfree Europe”, l’evento ha incluso la presentazione e discussione sull’educazione, un modo per assicurare uguale partecipazione nel lavoro e nella società. L’intenzione è promuovere esempi di good practices. Milano, oltre al suo eccellente sforzo, a anche promosso l’impiego di persone disabili e il supporto per la vita indipendente.  independent. Milano è vincitrice non solo per i passi comiuti in passato, ma anche per i suoi piani ambiziosi per il futuro. Wiesbaden, capitale dello stato federale dell’Hessen riceve il secondo posto. Oltre 200 degli edifici pubblici sono totalmente accessbili, e decorati con adesivi con lo slogan “Wir machen mit” – We’re joining in – all’ingresso di ciascuno”.

Toulouse ha ottenuto la menzione speciale per le “Smart City”. Vaasa, la città finlandese, ha vinto una menzione speciale per l’impegno nel migliorare l’ambiente. Infine, Kaposvár: situata nel suo-ovest dell’Ungheria, ha ottnueot una menzione speciale.

La corsa dei Babbi Natale per i bimbi malati

SYDNEY – Barba bianca, bermuda rossi, scarpe da ginnastica e un nobile obiettivo: correre per aiutare i bambini meno fortunati. E’ la “Santa Fun Run”, ovvero la corsa dei Babbi Natale. A Sydney, nei giorni scorsi, erano davvero in tanti. Centinaia e centinaia di persone vestite di rosso. Niente renne o slitte, per loro. Ma solo la gioia di poter contribuire ad alleviare le condizioni difficili dei bimbi malati. Con questo piccolo grande gesto, il regalo più grande è quello del dono.

Cinque chilometri di strada e circa 250 mila dollari australiani raccolti. Quella cifra, che equivale a circa 170 mila euro, sarà donata in beneficenza all’associazione Variety, che assiste i bambini svantaggiati e le loro famiglie. «Vogliamo anche aiutarli a vivere e a ridere», dicono i volontari.

La corsa dei Babbi Natale non ha coinvolto solo Sydney, ma anche altre città australiane (Melbourne, Darwin, Hobart, Toowoomba). Negli ultimi trent’anni (Variety è nata nel 1975) l’associazione ha raccolto più di 180 milioni di dollari. I fondi? Serviranno a sostenere i programmi Freedom, Caring for Kids e Future Kids.

“In viaggio verso il giorno dopo” spettacolo dedicato ai bambini invisibili

Sbarca al teatro dell’Orologio, il 15 e 16 dicembre, “In viaggio (verso il giorno dopo)”, uno spettacolo teatrale dedicato ai bambini in pericolo in Siria e nel mondo, raccontato da chi, in prima persona, ha assistito al dramma di guerra e conflitti che hanno per vittime soprattutto i più indifesi. Attore, protagonista e voce narrante dell’allestimento è Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef Italia, che porta in scena i suoi viaggi compiuti in Sierra Leone, Giordania, Iraq, Kurdistan, Libano, insieme alle tante storie incontrate nel mondo.

“Dopo aver girato l’Italia negli ultimi 18 mesi per raccontare guerre e violenze dimenticate e oggi clamorosamente tornate alla ribalta, come il conflitto in Siria che dura da 5 anni – spiega Iacomini, reduce dal successo al teatro Franco Pa-renti di Milano – ho deciso di raccontare a teatro le storie di tanti bambini spesso invisibili. E’ una nuova sfida culturale che scommette sul teatro come forma di comunicazione diretta e di divulgazione su temi spesso dimenticati dai mezzi di comunicazione. Un invito a riflettere su tematiche scomode considerate distanti o spesso poco conosciute nella loro complessità”.

La prima parte dello spettacolo è incentrata sul racconto delle missioni, sul lavoro dell’Unicef nel mondo, sul rapporto che i media sembrano aver sviluppato con queste storie, spesso dimenticate. In un secondo momento, invece, lo spettatore viene idealmente catapultato in un viaggio nel campo di Zaatari, in Giordania, dove, da anni, sono rifugiati migliaia di profughi siriani.

La rappresentazione sarà arricchita da una parte di finzione scenica attraverso la figura di Imam, una ragazza siriana che lavora nel campo: il confronto tra le due realtà e la responsabilità dei rispettivi ruoli lascerà spazio a una storia d’amore delicata, vissuta sottovoce, che si nutre degli sguardi fugaci dei due protagonisti che non si sfiorano mai, consapevoli di vivere esistenze distanti ma parallele. La figura di Iman altro non è che il simbolo dell’amore tra i popoli: è lei che affida al protagonista un messaggio di pace e di responsabilità comune da trasmettere ovunque, per continuare ad accendere i riflettori su realtà che spesso si preferisce non vedere.

Lo spettacolo – scritto e diretto dal regista Paolo Vanacore, accompagnato dalle musiche del maestro Alessandro Panatteri, con la partecipazione delle attrici Silvia Antonini e Sina Sebastiani Del Grillo, e realizzato in collaborazione con l’Associazione Buona Cultura – fa parte della campagna dell’UnicefItalia, “Bambini in pericolo”. L’incasso delle serate verrà interamente devoluto a progetti del Fondo della Nazioni Unite, dedicati ai bambini che vivono in situazioni di emergenza in Siria, Nigeria, Sudan, Iraq, Somalia, Eritrea.

Dal surf al paracadute. Daniel, sportivo senza gambe

La vita di Daniel Riley, trentenne canadese, ha in sé qualcosa di drammaticamente straordinario. Da Marine ha perso entrambe le gambe durante una missione in Afghanistan. Ha subìto una ventina di operazioni rischiando più volte la morte, ma c’è l’ha fatta. L’«incredibile» Daniel (così lo definiscono gli amici) ha superato la sua disabilità con coraggio e determinazione. Oggi pratica surf, sci, paracadutismo, corre le maratone, attraversa percorsi accidentati in mountain bike. E si racconta suInstagram.

Sì, perché una sola immagine può valere più di mille parole. In quelle foto, che il ragazzo posta sull’account @dcwriley, c’è tutta la forza di chi ha lottato per risorgere. C’è la conquista di una nuova indipendenza che, nel suo caso, corrisponde anche a una nuova vita.

«Svegliandomi in un letto d’ospedale e guardando i miei moncherini, fasciati e insanguinanti, ho pensato più volte che la mia vita fosse finita. Ma lo sport mi ha salvato» racconta Daniel, la cui storia è stata condivisa proprio da Instagram. «Stando a contatto con gli spazi aperti ho provato, a volte anche fallendo, le discipline più diverse. Mi sono spinto sempre più “oltre”, riuscendo a fare più cose di quante non avrei mai fatto avendo le gambe».

Daniel è nato a Victoria, in Canada. Con la famiglia si è poi trasferito a Denver (Colorado), dove suo padre ha iniziato a lavorare per la chiesa episcopale. Prima ha frequentato la Columbine High School, poi il college a Brentwood. Nel 2008 si arruola nei Marine e due anni dopo resta gravemente ferito a causa dell’esplosione di una bomba durante una missione nella provincia di Helmand, in Afghanistan.

Le conseguenza di quell’incidente sono drammatiche: entrambe le gambe gli sono state amputate sopra il ginocchio, ha perso tre dita della mano sinistra e subìto lesioni al polmone. Ma Daniel non si è dato per vinto.

Ha iniziato ha raccontare frammenti della sua vita attraverso un blog, che poi ha abbandonato preferendo Instagram. Tramite il social network racconta le sue avventure sportive e la sua vita. Lo fa con una gioia ritrovata (e sincera).

Se oggi continua a postare immagini che lo ritraggono nella sua quotidianità straordinaria è perché Daniel desidera essere un esempio per quelli che ancora non sono riusciti a rinascere. Vorrebbe che altri veterani come lui, vittime di guerra, non fossero dimenticati. Ma le sue foto servono soprattutto come incoraggiamento per superare la disabilità. Per lui, ormai, non rappresenta più un limite.

 

 

L’Italia ricorda Rosa Parks.

ROMA – #alpostogiusto. È questo il nome della campagna con la quale l’Italia vuole ricordare i 60 anni dal “no” diRosa Parks alla discriminazione razziale. Un “no” che ha fatto la storia dei diritti civili. E’ il 1 dicembre 1955 quando su un autobus in Alabama una donna di colore, stanca dopo ore di lavoro, decide di sedersi in uno dei posti riservati ai bianchi, nel cosiddetto settore di posti “comuni”. Sollecitata a liberare la postazione per un passeggero bianco, Rosa Parks si ribella con un gesto storico che la porterà in carcere e che sarà una delle scintille di un cambiamento culturale. La notte stessaMartin Luther King, insieme alla comunità afroamericana, inizia una protesta con atti rivoluzionari come il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery per abolire la legge discriminatoria che obbligava i neri a cedere il posto ai bianchi.

E proprio da un autobus parte l’iniziativa aperta oggi: molte città italiane saranno attraversate fino al 6 dicembre da mezzi pubblici con lo slogan “60 Rosa Parks” e ospiteranno artisti, attori, scrittori stranieri che ricorderanno questa figura emblematica e parleranno di discriminazione. Un viaggio culturale per stimolare la convivenza e combattere l’intolleranza, rivolto a passeggeri d’eccezione ossia gli studenti, i giovani ai quali consegnare la memoria di un passato a partire dalla quale costruire un salda coscienza civile. Da Milano a Catania, Da Torino a Bari, da Bologna a Firenze, sono tante le città che hanno aderito all’iniziativa e che nei prossimi giorni promuoveranno incontri e discussioni sui diritti umani.

Il  progetto, promosso dal MIBACT in collaborazione con Miur, Unar e Anci, è stato inaugurato questa mattina a Roma, in Piazza Madonna di Loreto (Campidoglio), alla presenza del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini. C’erano anche il sub Commissario vicario, Iolanda Rolli, il Presidente del Municipio Roma I Centro, Sabina Alfonsi, il Presidente di Atac, Roberto Grappelli e il Direttore delle biblioteche di Roma. La scrittrice italosomala, Igiaba Scego, inoltre, ha letto alcuni brani dei suoi libri agli studenti dell’Istituto comprensivo Visconti

“Mi sembra significativo che molte città italiane 60 anni dopo ricordino Rosa Parks e quell’atto di grande dignità e di grande coraggio che poi ha originato movimenti e conquiste di riconoscimento dei diritti civili. E’ un’iniziativa molto importante soprattutto in un momento come questo nel quale si rischia di confondere la lotta al terrorismo, che va fatta con tutta la determinazione possibile, con invece la necessità assoluta di un dialogo tra persone di religione e di cultura diversa ma che sono milioni di individui che stanno dalla stessa parte”, ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini. L’hashtag nel titolo della campagna indica la volontà di condurre una lotta che risale a oltre mezzo secolo fa anche nei giorni nostri sfruttando gli attuali mezzi di comunicazione: “Il web può essere un grande canale di informazione e di sensibilizzazione su temi importanti come questo. Sfruttare la risonanza positiva della tecnologia in questi casi può essere molto produttivo e aprire nuovi confronti che costruiscono sane coscienze civili”, ha affermato il Ministro.

Evento Patentiamoci Milano

Giovedì 26 novembre a Milano l’Auditorium LaVerdi  ha accolto la seconda tappa del progetto PatentiAMOci: evento sociale dedicato alla sensibilizzazione della guida responsabile, ideato e promosso dalla Stella di Daniele Onlus. I presenti per illustrare l’iniziativa: Alberto Contri Presidente di Pubblicità Progresso, Giovanna Muscetti Vicepresidente della Stella di Daniele Onlus., Marco Bussetti dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Milano, Federica Deledda Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, Donato Pede Assistente Capo Polizia di Stato, Andrea Rock Dj di Virgin Radio, Celine Benzakein ideatrice del Gioco Prendi la patente, gli atleti delle Fiamme Oro: Simone Albergoni e Simone Corsi. Moderatore dell’evento il noto conduttore radiofonico e televisivo, Federico Quaranta, giudice per La Prova del Cuoco e voce storica su Radio2 per Decanter.

Ogni anno in Italia, soprattutto tra i giovani e giovanissimi si registrano un numero considerevole di incidenti stradali con conseguenze gravi e spesso mortali. Conseguenze che ricadono non solo sulle vittime ma anche sulle loro famiglie. Le cause di tali incidenti sono spesso dovute alla mancanza di responsabilità e consapevolezza delle regole stradali da parte dei ragazzi alla guida. Da qui nasce PatentiAMOci un progetto in collaborazione con la Polizia di Stato e il Miur, con l’esigenza di migliorare e facilitare nei giovani l’approccio ad una guida responsabile attenta e seria, ma al tempo stesso divertente. Il progetto si avvale di una App “Prendi la patente” certificato dal Centro di Ricerca e Servizi ImpreSapiens dell’Università La Sapienza come miglior metodo di apprendimento, avvalendosi di un gioco ideato e studiato da Celine Benzakein appositamente per i giovani, che si può utilizzare su smartphone e tablet. Il gioco “Prendi la patente” consente ai ragazzi in modo veloce e divertente di conoscere e apprendere le norme del Codice Stradale. Durante il tour PatentiAMAci l’App sarà scaricabile gratuitamente.

 

Durante la presentazione, Alberto Contri Presidente di Pubblicità Progresso,  ha illustrato ai presenti Il concorso fotografico che accompagna la manifestazione. Il Concorso, aperto dal mese di Ottobre scadrà il 31 Dicembre 2015 data ultima per caricare gli elaborati su Instagram: #patentiamocicontest. Una Commissione d’Onore, presieduta dallo stesso Contri, dal noto fotografo Gianmarco Chiericato e composta da altri qualificati professionisti, decreterà il nome di colei/colui che avrà realizzato la migliore foto ed il miglior video. Ai ragazzi vincitori verranno assegnati diversi premi in palio: viaggi soggiorno, corsi di guida sicura e buoni benzina. E’ previsto un premio speciale conferito dal pubblico che potrà votare le foto e i video pubblicati su Instagram fino alla data del 31 Gennaio 2016.

Dopo il successo della prima tappa del Tour, svoltasi al Teatro Sala Umberto di Roma lo scorso 11 novembre, il tour proseguirà alla volta di Bari a gennaio 2016. Parte del ricavato del progetto andrà a favore della costruzione del Centro Diurno per disabili della Fondazione Marco Simoncelli ,da sempre uno dei sogni più ambiti del grande campione precocemente scomparso.

PatentiAMOci un progetto ideato e promosso da Stella di Daniele Onlus è patrocinato dal Ministero della Salute e dalla Fondazione per la comunicazione sociale Pubblicità Progresso e Fondazione Cariplo, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione Università e della Ricerca, il Centro di Ricerca e Servizi Imprese Sapiens dell’Università La Sapienza e la Polizia di Stato. Radio ufficiale dell’iniziativa: Virgin Radio. Sponsor dell’iniziativa: Prendi la patente.

 

 

Patentiamoci Tour

Mercoledì 11 novembre il Teatro Sala Umberto, in via della Mercede 50, prima tappa del Tour PatentiAMOci, evento sociale dedicato alla sensibilizzazione della guida responsabile, ideato e promosso dalla Stella di Daniele Onlus.

I ragazzi dei licei romani sono stati accolti da Ringo, Direttore Artistico Virgin Radio e Testimonial dell’iniziativa, Andrea Rock, musicista e conduttore radiofonico, Giovanna Muscetti, Vicepresidente della Stella di Daniele Onlus, Maria Francesca Bruschi, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, Roberto Ferraris, Ispettore Capo della Polizia di Stato, Andrea Borghi Sostituto Commissario della Polizia di Stato, la professoressa Maria Grazia Corradini Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, Francesco D’Aniello e Viviana Bottaro, entrambi atleti delle Fiamme Oro. Inoltre per sensibilizzare i ragazzi su questo importantissimo tema presenti sul palco Paolo Conticini e Barbara Tabita, protagonisti del film “Matrimonio al Sud” insieme a Massimo Boldi. La brillante commedia prodotta da Medusa uscita nelle sale il 12 novembre.

Purtroppo ogni anno in Italia, soprattutto tra i giovani e giovanissimi, si registrano un elevato numero di incidenti stradali con conseguenze gravi e spesso mortali. Conseguenze che ricadono non solo sulle vittime ma anche sulle loro famiglie. Le cause degli incidenti sono molto spesso riconducibili a un comportamento scorretto. Per questo è fondamentale che i ragazzi comprendano quanto sia importante il rispetto delle regole quando si è alla guida di un veicolo. Da qui nasce PatentiAMOci, un progetto in collaborazione con la Polizia di Stato e il Miur, che ha l’obiettivo di migliorare e facilitare nei giovani l’approccio a una guida responsabile e attenta, utilizzando un metodo serio e al tempo stesso divertente. Il progetto si avvale della App “Prendi la patente”, certificata dal Centro di Ricerca e Servizi ImpreSapiens dell’Università La Sapienza come miglior metodo di apprendimento, basata su un gioco ideato e studiato da Celine Benzakein appositamente per i giovani, un gioco che si può utilizzare su smartphone e tablet. Il gioco “Prendi la patente” consente ai ragazzi di conoscere e apprendere in modo veloce e divertente le norme del Codice Stradale. Durante il tour PatentiAMAci l’App sarà scaricabile gratuitamente.

Durante l’Evento ai ragazzi sono stati mostrati video e illustrate situazioni che li aiuteranno a comprendere al meglio i pericoli che si celano dietro una serata goliardica in discoteca e alla guida in occasioni particolari; Ringo, che con la sua esperienza di DJ nei locali è a contatto con molti giovani, ha spiegato inoltre quali metodi di prevenzione è possibile adottare in queste occasioni (per esempio gli autobus che riportano i ragazzi a casa, o l’amico che si astiene dal bere, ecc.). Al termine della presentazione il pubblico si è spostato in Piazza San Silvestro, dove Polizia di Stato e Polizia Stradale hanno mostrato ai ragazzi presenti i propri mezzi: la Lamborghini, le macchine e le moto d’epoca e i pullman dotati di etilometro ecc.

Dopo la prima tappa del Tour nazionale di PatentiAMOci, l’evento proseguirà con due ulteriori date: a Milano all’Auditorium Verdi il 26 novembre e a Bari a gennaio 2016. Parte del ricavato del progetto andrà a favore della costruzione del Centro Diurno per disabili della Fondazione Marco Simoncelli, da sempre uno dei sogni più ambiti del grande campione precocemente scomparso.

PatentiAMOci, un progetto ideato e promosso da Stella di Daniele Onlus, è patrocinato dal Ministero della Salute e dalla Fondazione per la Comunicazione Sociale dell Fondazione Pubblicità Progresso, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, il Centro di Ricerca e Servizi ImpreSapiens dell’Università La Sapienza e la Polizia di Stato. Radio ufficiale dell’iniziativa: Virgin Radio. Sponsor dell’iniziativa: Prendi la patente e Fondazione Cariplo.

Patentiamoci

AL VIA PATENTIAMOCI, L’EVENTO DEDICATO ALLA GUIDA RESPONSABILE
Roma 9 Novembre – Museo delle Auto della Polizia di Stato ore 10.30

Lunedì 9 novembre presso il Museo delle Auto della Polizia di Stato di Roma, via dell’Arcadia 20, si svolgerà la presentazione del progetto PatentiAMOci, evento sociale dedicato alla sensibilizzazione della guida responsabile, ideato e promosso dalla Stella di Daniele Onlus. Saranno presenti per illustrare l’iniziativa: Paolo Simoncelli della Fondazione Marco Simoncelli, Ringo, Direttore Artistico Virgin Radio, Alberto Contri, Presidente di Fondazione Pubblicità Progresso, il dott. Roberto Sgalla, Direttore Centrale per le Specialità della Polizia di Stato, il Prof. Fabrizio D’Ascenzo, Direttore Centro di Ricerca e Servizi ImpreSapiens Università La Sapienza e la dottoressa Giovanna Muscetti, Vicepresidente della Stella di Daniele Onlus. Modera la giornalista e conduttrice del Tg1 Valentina Bisti.
Ogni anno in Italia, soprattutto tra i giovani e giovanissimi, si registrano un elevato numero di incidenti stradali con conseguenze gravi e spesso mortali. Conseguenze che ricadono non solo sulle vittime ma anche sulle loro famiglie. Le cause degli incidenti sono molto spesso riconducibili ad un comportamento umano scorretto, per questo è fondamentale che i ragazzi comprendano quanto sia importante il rispetto delle regole quando si è alla guida di un veicolo. Da qui nasce PatentiAMOci, un progetto in collaborazione con la Polizia di Stato e il Miur, con l’obiettivo di migliorare e facilitare nei giovani l’approccio a una guida responsabile e attenta, utilizzando un metodo serio e al tempo stesso divertente. Il progetto si avvale della App “Prendi la patente”, certificata dal Centro di Ricerca e Servizi ImpreSapiens Università La Sapienza di Roma come miglior metodo di apprendimento, avvalendosi di un gioco ideato e studiato da Celine Benzakein appositamente per i giovani, un gioco che si può utilizzare su smartphone e tablet. Il gioco “Prendi la patente” consente ai ragazzi di conoscere e apprendere in modo veloce e divertente le norme del Codice Stradale. Durante il tour PatentiAMAci l’App sarà scaricabile gratuitamente.

Tra gli altri relatori della Conferenza interverrà Ringo, testimonial dell’iniziativa. Ringo porterà la sua esperienza vissuta come DJ nei locali, vivendo in prima persona con i ragazzi i pericoli che si celano dietro una serata goliardica in discoteca e alla guida in occasioni particolari; spiegherà inoltre ai presenti quali metodi di prevenzione è possibile adottare in queste occasioni (per esempio gli autobus che riportano i ragazzi a casa, o l’amico che si astiene dal bere, ecc.).
La prima tappa del Tour nazionale di PatentiAMOci, evento sociale e di aggregazione tra i giovani, partirà da Roma al Teatro Sala Umberto l’11 novembre e proseguirà con due ulteriori tappe: a Milano all’Auditorium Verdi il 20 novembre e a Bari a gennaio 2016. Parte del ricavato del progetto andrà a favore della costruzione del Centro Diurno per disabili della Fondazione Marco Simoncelli, da sempre uno dei sogni più ambiti del grande campione precocemente scomparso.
PatentiAMOci, un progetto ideato e promosso da Stella di Daniele Onlus, è patrocinato dal Ministero della Salute e dalla Fondazione per la comunicazione sociale Fondazione Pubblicità Progresso, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione Università e della Ricerca, il Centro di Ricerca e Servizi ImpreSapiens dell’Università La Sapienza e la Polizia di Stato. Radio ufficiale dell’iniziativa: Virgin Radio. Sponsor dell’iniziativa: Prendi la patente e Fondazione Cariplo.